La prima volta che si passeggia per Marrakech o Fes è facile farsi un’idea sbagliata sui tessuti del Marocco. La prima impressione, infatti, è che, a parte i tappeti berberi, il capitolo “tessuti Marocco” possa essere fotografato con una schiera di variopinte pashmine e foulard di dubbia provenienza e qualità.
Confesso, per lo meno, che è questa l’idea che ci eravamo fatti ai tempi del nostro primo viaggio in Marocco, dopo i primi minuti trascorsi a passeggiare nel souk di Marrakech. I tessuti e le stoffe marocchine di maggior qualità, infatti, raramente trovano spazio nelle vie più battute dai turisti, dove spesso i commercianti espongono prodotti di bassa qualità, che possono provare a vendere ai malcapitati con ricarichi mostruosi.
Scavando un po’ più a fondo, invece, si scopre una tradizione che ha radici profonde, una gamma molto ricca di prodotti di qualità e che viene portata avanti, oggi come in passato, soprattutto dalle donne. In questo articolo vi raccontiamo quello che c’è da sapere sui tessuti del Marocco e vi riportiamo poi nel dettaglio la nostra personale lista dei desideri.
Ecco di cosa vi parleremo:
- Tessuti in Marocco: quando il maalem è donna
- Cosa si intende con tessuti marocchini?
- I nostri prodotti preferiti:
- Tappeto berbero
- Coperta fatta a mano
- Tovaglia etnica
- Portatovaglioli in feltro
- Fouta, telo da mare
- Copridivano e copriletto in cotone
- Sciarpa etnica
- Nappe per chiavi armadi
- Tessuti marocchini online
Tessuti in Marocco: quando il maalem è donna
Parlandovi delle ceramiche e dei gioielli di questo Paese, vi abbiamo accennato alla tradizione secolare dei maalem, ovvero i mastri artigiani marocchini. Per poter essere riconosciuto maalem, un giovane artigiano deve lavorare nella bottega di un maestro per anni, spesso anche oltre dieci anni, imparando con calma la tradizione, la manualità e tutti i segreti del mestiere.
Salvo pochissime eccezioni, nella ceramica e nella bigiotteria questi maalem sono pressoché tutti uomini, ma la musica cambia quando si parla del settore tessile. Il mondo dei tessuti e delle stoffe, in Marocco, è infatti il regno delle donne e anche qui sarte maalem più esperte tramandano l’arte ad artigiane più giovani.
Quasi un terzo delle donne di questo Paese, infatti, lavora proprio nel settore tessile. Dicevamo che raramente la prima impressione che si fa un turista sui tessuti del Marocco si avvicina alla verità.
Questo perché i commercianti delle vie più frequentate preferiscono spesso esporre prodotti industriali, magari prodotti in India o in altri paesi africani, su cui cercano (molto spesso con successo) di costruire margini vertiginosi, stordendo il povero turista con un fiume di parole, sorrisi e strette di mano.
Per scoprire la tradizione tessile marocchina bisogna avere più tempo e pazienza e spingersi oltre a questo muro di pashmine colorate. Non è infatti nelle bancarelle del mercato che abbiamo trovato i prodotti che più ci hanno colpito, ma nelle botteghe (spesso fuori mano) di piccole artigiane o, ancora meglio, in cooperative interamente gestite da donne.
Cosa si intende con tessuti marocchini?
A coloro che si spingono oltre la prima impressione, dunque, il mondo dei tessuti marocchini si apre in tutta la sua varietà e qualità. Anche qui, come per le ceramiche, pressoché ogni regione del Marocco ha sviluppato nel tempo stili decorativi e metodi di lavorazione particolari, che permettono di contraddistinguere i prodotti finali dal resto del Paese.
Anche i materiali lavorati possono variare da regione a regione ma, volendo fare un discorso più generico, possiamo dire che la maggior parte dei prodotti del settore tessile vengono ottenuti lavorando lana (da cui si ottiene anche il feltro), lino, cotone e la cosiddetta seta di cactus, ottenuta dalle foglie dell’aloe.
Tra le città più rinomate per i loro tessuti ci sono sicuramente Fes, Rabat, Marrakech, Salé, una città costiera a nord della capitale marocchina Rabat, e le regioni dell’Alto Atlante, rinomate per i tappeti berberi e i prodotti in lana.
Proprio i tappeti, in generale, sono il fiore all’occhiello del settore tessile di questo Paese: i tappeti berberi del Marocco infatti sono ormai conosciuti in tutto il mondo. Meno conosciuti, ma di qualità altrettanto alta, vengono poi una serie di altri prodotti splendidi.
Pensiamo ad esempio a coperte fatte a mano, copriletto in lino, tovaglie da tavola etniche, foulard e sciarpe in seta, caftani e indumenti estivi in stile occidentale, borse etniche a sacca e in altri formati, e molto altro ancora.
I nostri prodotti preferiti
Nei paragrafi che seguono, abbiamo scelto alcuni di questi prodotti, quelli che abbiamo amato maggiormente, stilando una sorta di lista dei desideri, con otto esempi specifici di artigianato tessile marocchino che abbiamo messo nel nostro carrello virtuale.Tappeto berbero Come dicevamo, i tappeti rappresentano il prodotto d’artigianato tessile marocchino per eccellenza. I materiali, i colori e le decorazioni variano da città a città ma personalmente scegliamo per la nostra lista dei desideri un tappeto berbero, dalle linee geometriche e stilizzate e quindi più facilmente abbinabile con stili e design più moderni e occidentali. I tappeti arabi o persiani riccamente decorati, infatti, sono oggetti splendidi ma più difficili da collocare in una sala o in un ambiente moderno occidentale.
Un tappeto berbero chiaro con simboli geometrici scuri, ad esempio, risalta invece alla perfezione in ambienti occidentali moderni e su superfici come gres scuri, parquet o anche cotto.
Coperta fatta mano La nostra wishlist prosegue con una coperta fatta a mano nella regione del basso Atlante. Una coperta marocchina classica, in cotone dai toni pastello decorato con ricami geometrici finissimi, tessuta a mano con un telaio tradizionale da una cooperativa di sole donne. Una coperta fatta mano che possiamo usare in primavera o in autunno o anche lasciare sul divano, a dare un tocco di eleganza in più al nostro salotto.
Tovaglia etnica Dal Marocco ci portiamo a casa anche una splendida tovaglia etnica, anche questa tessuta a mano con un telaio tradizionale. Anche qui, optiamo per un oggetto a tinta unita, impreziosito da decorazioni stilizzate e di splendida fattura, che gli conferiscono una straordinaria eleganza. Per le sue dimensioni e con i suoi tovaglioli abbinati, si tratta di una tovaglia che possiamo sfoggiare nelle grandi occasioni e, perché no, può essere anche una splendida tovaglia natalizia elegante.
Portatovaglioli in feltro State cercando un dettaglio per completare la vostra elegantissima cena di Natale di cui parlavamo qui sopra? Ecco il particolare che fa per voi: portatovaglioli fatti a mano in feltro. In Marocco la lavorazione artigianale del feltro si è ritagliata una fetta importante all’interno del settore tessile. Il feltro, ottenuto facendo bollire e infeltrire la lana, infatti, viene utilizzato per realizzare cappelli, babbucce, indumenti, tappeti e un’infinità di oggetti tra cui, appunto, abbiamo scelto dei simpatici portatovaglioli artigianali.
Fouta, telo da mare Lasciamo l’atmosfera calda e ovattata del Natale per immergerci in un caldo diverso: quello della spiaggia e dei pic nic estivi. Le fouta sono state una delle nostre più grandi sorprese in Marocco, perché incarnano alla perfezione il concetto di Mulai Design. Le fouta sono infatti radicate nella tradizione e nella vita quotidiana dei marocchini eppure si sposano alla perfezione anche con i gusti e le abitudini occidentali.
Benissimo, ma cos’è di preciso una fouta? In questo articolo trovate tutto ciò che dovete sapere su questi prodotti, volendo essere più sintetici, invece, basta dire che si tratta dei tradizionali teli utilizzati negli hammam marocchini e maghrebini.
Realizzati in modo artigianale e in cotone, questi teli sono particolarmente soffici, resistenti all’acqua e ai lavaggi e, con le loro decorazioni essenziali, belli ed eleganti. Per la loro bellezza e praticità, le fouta sono perfette sia come teli da mare che come teli da doccia che, perché no, anche come teli da pic nic o copridivani.
Copridivano e copriletto in cotone Restando sempre in tema di eleganza e praticità, scegliamo per la nostra lista anche un copriletto marocchino in cotone, anche questo realizzato a mano su telaio nelle regioni berbere dell’Atlante, la catena montuosa del Marocco.
Anche in questo caso scegliamo un tessuto a tinta unita, impreziosito con esotici pom pom lungo i due lati più corti, e quindi perfetto per sposarsi con qualunque stile abbiate dato alla vostra sala o alla vostra camera da letto. Realizzato in cotone, si tratta di un telo copridivano estivo e fresco, perfetto anche per i mesi più torridi dell’anno.
Sciarpa etnica All’inizio di questo articolo abbiamo parlato delle colorate sciarpe pashmina di pessima qualità. Questo tuttavia non significa che in Marocco non si riescano a trovare sciarpe etniche e foulard estivi di pregevole fattura, anzi.
Nel nostro carrello virtuale aggiungiamo infatti anche una sciarpa marocchina realizzata in seta di cactus, un tessuto naturale soffice e lucente e anche incredibilmente fresco e quindi perfetto per completare il vostro outfit estivo o primaverile. La seta di cactus, estratta dalle foglie di aloe, viene da sempre lavorata in Marocco e negli ultimi anni sta acquistando sempre più popolarità anche nel mondo della moda, per la sua origine 100% naturale e la sua particolare lucentezza. La sciarpa etnica che scegliamo è variopinta ed elegante al tempo stesso, realizzata accostando verticalmente colori in diverse tonalità.
Nappe per chiavi armadi Queste nappe per mobili antichi, le abbiamo aggiunte alla nostra lista per due motivi. Il primo motivo è ovviamente la loro bellezza e qualità: queste nappe in seta colorata, realizzate rigorosamente a mano, infatti, sono piccoli dettagli in grado di dare eleganza e colore al vostro vecchio armadio o alla vostra madia antica. Sono infatti perfette per essere legate a vecchie chiavi in ferro scuro.
Non avete né un vecchio armadio né una madia antica? Poco male, le nappe marocchine possono infatti essere moderni portachiavi etnici e colorati, molto eleganti. Il secondo motivo per cui abbiamo aggiunto le nappe per chiavi di armadi al nostro elenco è perché sono un esempio perfetto di passamaneria etnica, un’altra sezione di grande importanza nell’ambito dei tessuti marocchini.
In Marocco ci sono infatti artigiani e intere cooperative che dedicano la propria arte esclusivamente alla passamaneria. Oltre alle nappe, infatti, potete trovare splendidi bottoni fatti a mano, ricami finissimi, nastri, spille etniche e una miriade di altri dettagli.
Tessuti marocchini online Buona parte degli splendidi esempi di artigianato tessile di cui vi abbiamo parlato in questo articolo sono acquistabili su Mulai Design. Viaggio dopo viaggio, infatti, abbiamo conosciuto diverse cooperative e artigiani, ascoltato le loro storie, confrontato i loro prodotti, e scelto i pezzi di maggiore qualità, che più ci piacevano e che meglio si sposavano con i gusti e lo stile occidentali.
Per voi abbiamo personalmente scelto, contrattato, acquistato e importato questi prodotti, da diversi produttori e da diverse regioni del Marocco. Per questo ora potete acquistare questi tessuti marocchini online, senza dover prendere aerei fare ricerche, semplicemente facendoveli spedire direttamente a casa vostra.