Collezione: Tappeti

I tappeti di Mulai Design vengono da India e Marocco, sono tutti fatti a mano in materiali naturali come cotone, corda o iuta, e decorati da sapienti artigiani o cooperative. Ogni tappeto è filato con telaio a mano e rifinito a mano. Su Mulai Design amiamo combinare lo stile etnico con il gusto occidentale moderno, per questo i tappeti che abbiamo scelto sono semplici con pochi decori, in stile moderno, geometrico o tradizionale, ma sempre perfetti per il tuo arredamento.

5 prodotti

Tappeti etnici

I tappeti etnici sono tra le categorie più conosciute e celebrate nell’ambito dell’arredamento etnico e dell’artigianato dal mondo. Pertanto abbiamo iniziato a cercare tappeti etnici fin dai nostri primi viaggi in Marocco.

Con tappeti etnici non intendiamo i super-classici tappeti persiani e orientali ma qualcosa di più moderno e facilmente integrabile con ogni stile di arredamento. Per carità: ci è capitato di vedere e accarezzare i classici tappeti persiani, o anche i tappeti marocchini più tradizionali e arzigogolati, e possiamo confermare che si tratta di assoluti capolavori di artigianato. Crediamo solo che tappeti etnici di quel tipo siano molto impegnativi e meritino che lo stile della stanza in cui vengono collocati ruoti interamente intorno a loro.

I tappeti berberi che abbiamo scelto sono invece più in linea con la filosofia e lo stile di Mulai Design, ovvero pezzi di artigianato di grande qualità che siano, al tempo stesso, espressione della tradizione del loro paese di provenienza ma anche moderni e facilmente integrabili con qualsiasi stile di arredamento.

Dall’industrial e dal minimal fino a una casa più classica e “vissuta”, infatti, i nostri tappeti etnici sono in grado di farsi notare ma senza stonare con il resto dell’ambiente.

 

Tappeti etnici: la provenienza

Fin dal nostro primo viaggio in Marocco, siamo rimasti colpiti dalla bellezza e dalla varietà dei tappeti etnici marocchini. In questa definizione generica, infatti, si racchiude una tradizione secolare che si è sviluppata con stili e tecniche di lavorazione diverse tra loro, con infinite sfumature che cambiano anche di regione in regione.

Per questo quando abbiamo lanciato Mulai Design eravamo già consapevoli della qualità di questo prodotti ed eravamo già certi di quali tipologie di tappeti etnici avremmo voluto inserire fin da subito nella nostra collezione.

 

Tappeti a pelo corto

Tra i tanti stili di tappeti etnici presenti al mondo, o anche solo in Marocco, quelli che maggiormente ci hanno colpito sono stati i tappeti kilim, ovvero tappeti a pelo corto o “senza pelo”. 

Il termine kilim nasce nell’antica Persia e si estende prima in tutta l’Asia e poi anche in Africa, Europa e in tutto il mondo. Con questo termine si descrivevano un tempo sia i tappeti decorativi, usati come arazzi alle pareti, che i tappeti da preghiera. In entrambi i casi si trattava di tappeti che, per via della loro particolare lavorazione, risultavano tappeti a pelo corto. Per questo, oggi, il termine “kilim” viene usato un po’ ovunque per descrivere proprio i tappeti a pelo corto.

Il motivo per cui proprio i tappeti a pelo corto hanno catturato inizialmente la nostra attenzione era il loro aspetto fortemente moderno. Diversamente da tappeti a pelo più lungo, infatti, i tappeti etnici kilim della nostra collezione possono facilmente entrare “in punta di piedi” in qualsiasi casa e risaltare in ogni ambiente senza stonare con l’arredamento circostante.

I nostri tappeti a pelo corto, infatti, sono stati realizzati con colori vivaci e decorazioni semplici, specchio della tradizione berbera ma anche estremamente moderni.

 

Tappeti fatti a mano

Tutti i nostri tappeti etnici sono rigorosamente tappeti fatti a mano in telaio. Come abbiamo imparato nel corso dei nostri viaggi e anche documentandoci online, il primo modo per distinguere i tappeti fatti mano da quelli industriali è guardare le frange. Nei tappeti fatti a mano, infatti, le frange non sono altro che il proseguimento dei fili che compongono il tappeto. Per questo i tappeti fatti mano hanno generalmente le frange solo su uno dei due lati corti. Il lato da cui si inizia a creare un tappeto su telaio, infatti, non è dotato di frange, proprio per via della lavorazione. Queste saranno infatti presenti sul lato opposto quando, concluso il tappeto, l’artigiano taglierà i fili per rimuovere il tappeto dal telaio, annodandoli poi per comporre delle eleganti frange.

Questo non significa che solo i tappeti fatti a mano hanno frange su uno o su entrambi i lati corti, tuttavia non dovrebbe essere difficile riconoscere se le frange sono state aggiunte successivamente. I tappeti etnici realizzati industrialmente, infatti, nascono senza frange, dopodiché, in molti casi, queste vengono cucite a parte come elemento decorativo ma non sono tuttavia un tutt’uno con il resto del tappeto.

 

Tappeti etnici: la collocazione

Fin dal nostro primo ordine di tappeti marocchini, abbiamo sempre cercato di includere nella nostra collezione tappeti etnici di caratteristiche, forme e persino materiali diversi, in modo da renderli facilmente collocabili in diversi ambienti e stanze.

I nostri tappeti etnici detti a “passatoia”, ovvero dalla forma stretta e allungata, sono infatti perfetti per un corridoio, per una zona di passaggio o per costeggiare un tavolo, il letto, un mobile o un divano. I tappeti etnici kilim dalla forma meno allungata e più larga, invece, sono perfetti per essere posti al centro di un ambiente, magari, perché no, anche sotto una scrivania o un tavolino.

Alcuni dei nostri tappeti etnici, poi, sono realizzati in cotone e più soffici al tatto, quindi perfetti per essere posizionati in bagno o in camera da letto ed essere calpestati anche a piedi scalzi. I tappeti etnici in lana, invece, sono più resistenti e robusti e possono tranquillamente essere posizionati anche all’esterno, in un terrazzo coperto o in una veranda in giardino. A proposito, se vi servono idee per arredare il terrazzo vi consigliamo il nostro articolo del blog.