Che lo stile di casa vostra sia classico o moderno, che siate collezionisti o che stiate pensando di acquistare il vostro primo piatto decorativo da parete, di certo vale la pena non limitarsi al solo Made in Italy e considerare anche le meravigliose maioliche della tradizione marocchina. L’artigianato del Marocco, infatti, e in particolare le sue ceramiche, sono un grande classico per chi ama l’arredamento etnico.
Non è un caso, infatti, se tra i nostri primi acquisti in Marocco, al termine di lunghe ed estenuanti trattative sul prezzo, ci siano proprio una coppia di piatti decorativi da parete. Due bellissimi piatti grandi in ceramica, entrambi dipinti a mano: uno con una fantasia semplice e moderna, per noi, e l’altro con una decorazione più arabeggiante e tradizionale, per un regalo.
Anni più tardi, siamo tornati in Marocco, a Fes, e abbiamo avuto il privilegio di sedere con alcuni maalem locali, mastri artigiani, condividere un tè alla menta e ammirarli all’opera. E’ stata l’occasione per imparare qualcosa in più sulla ceramica marocchina e su questi magnifici piatti decorativi. Ecco quello che troverete in questo post:
- La ceramica marocchina
- Cosa sono i piatti decorativi dell’artigianato etnico
- I prezzi dei piatti decorativi da parete
- Dove comprare le migliori ceramiche marocchine?
- Oltre i piatti decorativi: un intero servizio piatti dal Marocco
- Altre applicazioni:
- Un centrotavola elegante
- Svuotatasche per un ingresso moderno
- Spaghettiera in ceramica
La ceramica marocchina
Bastano pochi secondi di fronte a uno di questi mastri artigiani per capire qual è l’unicità dei prodotti e dei complementi d’arredo artigianali del Marocco: ogni pezzo è unico e a suo modo diverso dagli altri. Ogni piatto in ceramica marocchina, infatti, è decorato dalla mano ferma del maestro, seguendo linee che partono sì dalla tradizione marocchina ma che vengono interpretate dalla fantasia e dalla tecnica di quel particolare artigiano e poi tramandate agli apprendisti. Per avere un’idea della complessità di quest’arte, basti pensare che in genere il periodo di apprendistato necessario per diventare un maleem della ceramica si aggira intorno ai dieci anni. In Marocco, quindi, non troverete piatti in ceramica decorati prodotti in serie su scala industriale ma piuttosto varie interpretazioni artigianali, più o meno vicine alla tradizione. I luoghi migliori in cui comprare questi prodotti non sono dunque i grandi negozi sulle vie commerciali ma piuttosto le piccole botteghe nei vicoli dei souk.
Quando si parla di ceramica marocchina o di maioliche marocchine si intende in genere una gamma di prodotti abbastanza ampia, che varia nei colori e nelle forme da città a città. Le ceramiche più rinomate sono quelle di Fes, Safi e Marrakech ma questo tipo di artigianato è talmente centrale nella cultura del Marocco che praticamente ogni città possiede un proprio stile caratteristico, dalle ceramiche blu di Chefchaouen fino alle terracotte sobrie e rustiche delle zone rurali. Oltre ai piatti decorativi da parete, su cui ci soffermeremo in questo post, potete infatti trovare pressoché ovunque splendide tajine decorate, giare, zellige (le tradizionali piastrelle marocchine), recipienti per il burro, caraffe e anche interi servizi di piatti.
Piatti in ceramica marocchina: ecco gli artigiani al lavoro
Cosa sono i piatti decorativi dell’artigianato etnico
In questo ampio repertorio, gli oggetti più eleganti, e spesso anche più vicini ai gusti occidentali, sono probabilmente i grandi piatti in ceramica decorata, chiamati mokfia o gothar. Come avrete ormai capito, le fantasie che decorano queste maioliche sono le più svariate, dagli elaborati ed eleganti decori arabeggianti tradizionali fino a pezzi in tinta unita, passando per piatti in ceramica con design più moderni, con linee semplici che possono sposarsi perfettamente con qualsiasi stile e impronta abbiate dato alla vostra casa.
Così come per i colori e le fantasie, anche le misure di questi piatti sono le più disparate. Diciamo che la misura più comune per un piatto grande è di circa 35cm di diametro. Tutti questi piatti sono fatti per essere appesi alle pareti. Attorno alla base, infatti, hanno in genere dei fori che potrete utilizzare per appenderli alla vostra parete di casa tramite un filo, una corda o del fil di ferro con cui potrete fissarli a un chiodo. Il tutto rimane invisibile perché contenuto nella base del piatto, per un risultato finale impeccabile.
I prezzi dei piatti decorativi da parete
Quanto può costare in genere un piatto decorativo come quelli descritti in questo articolo? La risposta più accurata è probabilmente “dipende”. Sul prezzo finale, infatti, incidono una serie di fattori, tra i quali la qualità non è necessariamente il più determinante. La qualità di queste ceramiche, infatti, è generalmente alta, essendo creazioni così radicato nella cultura dei marocchini.
Certo, la firma di un artigiano più esperto può far lievitare un po’ il prezzo finale ma non è certo questo il fattore che più incide maggiormente. Se volete spingervi nei vicoli dei souk per cercare i piatti dal design più adatto ai vostri gusti, infatti, il prezzo finale rischia di essere inversamente proporzionale alla vostra capacità di contrattare e alla vostra pazienza. Fermandosi al primo prezzo richiesto dal commerciante, infatti, spesso si rischia di pagare un prodotto 5-6 volte il suo valore effettivo.
Cercando invece di acquistare un piatto in ceramica marocchina dall’Italia, le opzioni sono due: trovare un negozio specializzato o consultare la nostra collezione di piatti decorativi acquistabili online.
Dove comprare le migliori ceramiche marocchine?
Come dicevamo più in su, in questo articolo, praticamente ogni regione del Marocco vanta una propria tradizione nella lavorazione della ceramica. In ogni grande città, o quasi, si possono infatti trovare pezzi di artigianato con decorazioni e caratteristiche specifiche di quella zona.
Le ceramiche più rinomate sono in genere quelle di Fes, una città che dovrebbe essere cerchiata in rosso nella mappa di qualsiasi cacciatore di tesori o appassionato di arredamento etnico. In questa città, infatti, è quasi impossibile trovare prodotti di qualità scadente e la varietà di oggetti in ceramica è forse la più ricca di tutto il Marocco.
Spingendosi al Sud, si trovano decorazioni più semplici e forse più facili da abbinare a complementi d’arredo moderni, come ad esempio le ceramiche verdi della regione di Zagora, dove il colore si ottiene dal rame ossidato.
Piatti ceramica marocchina
A Safi, sulla costa atlantica, vanno invece per la maggiore decorazioni berbere in bianco e nero. A Marrakech, tradizionalmente, i maestri artigiani sono legati soprattutto a ceramiche monocrome, ma essendo la città un intero grande mercato si trovano motivi provenienti da tutto il Paese.
Se state progettando un viaggio in Marocco e siete affascinati dalle ceramiche marocchine, quindi, i primi punti da cui partire potrebbero essere proprio queste città. Se invece, l’idea di visitare più città, setacciare mercati e botteghe locali, contrattare sul prezzo e farvi spedire gli acquisti in Italia (oppure farli entrare in valigia sperando che arrivino integri a destinazione) non si sposa col vostro concetto di vacanza, allora potreste dare un’occhiata a quel che abbiamo trovato noi in Marocco.
Oltre i piatti decorativi: un intero servizio piatti dal Marocco
Se siete stati stregati dalla qualità di queste ceramiche e dalle loro decorazioni, allora perché non spingervi oltre al semplice piatto decorativo e pensare ad un intero servizio di piatti marocchini? Un servizio di piatti di questo, tipo, infatti, lascerebbe a bocca aperta qualsiasi ospite, non solo quelli che hanno una sensibilità particolare per l’artigianato e l’arredamento etnico.
Grazie alla varietà delle decorazioni, infatti, potrete divertirvi ad abbinare piatti a tinta unita, magari di un blu elegante, ad altri invece riccamente decorati con motivi arabeggianti. Il tutto, ovviamente, rigorosamente realizzato con ceramiche di alta qualità e decorato a mano.
In questo caso non stiamo parlando di un prodotto che fa parte della tradizione marocchina, come nel caso dei piatti decorativi, ma più che altro di un pezzo che nasce dall’incontro tra l’arte ceramica di questo Paese e i gusti e le abitudini occidentali.
Altre applicazioni dei piatti di ceramica marocchina
Un centrotavola elegante
State pensando di acquistare (o regalare) un piatto decorativo da parete ma non siete sicuri al 100% di come renderà sul muro della cucina o del soggiorno? Tranquilli, le applicazioni di questi meravigliosi pezzi di artigianato possono essere svariate, e parliamo per esperienza personale. Il nostro primo piatto acquistato in Marocco, di cui parlavamo all’inizio di questo articolo, ci ha infatti accompagnato attraverso numerosi traslochi e ha sempre saputo ritagliarsi il suo spazio, in case e appartamenti molto diversi tra loro per stile e dimensioni. In definitiva, ha trascorso molto più tempo come piatto centrotavola che appeso a una parete. Sia su tavoli lunghi e importanti che in semplici tavoli della cucina, con tovaglia o direttamente appoggiate al legno, queste ceramiche sono infatti dei centrotavola eleganti in grado di far fare un salto di qualità alla vostra cucina o al vostro soggiorno.
Svuotatasche per un ingresso moderno
Non siete gente da centrotavola o ne avete già uno che vorreste lasciare dov’è? Benissimo, questi piatti decorativi riescono a risaltare anche come svuotatasche in un ingresso moderno. Appoggiati su un tavolino o su un mobile nel vostro ingresso, possono essere pratici svuotatasche e sono in grado di dare subito ai vostri ospiti un assaggio del vostro stile.
Spaghettiera in ceramica
Qualunque sia la collocazione che avete scelto per loro, sappiate che all’occorrenza questi piatti decorativi possono anche smettere di essere solo decorativi e “sporcarsi un po’ le mani” con qualcosa di pratico. Per forma e dimensioni, infatti, questi piatti, specie quelli più grandi, possono essere perfetti come insalatiere o spaghettiere in ceramica con cui impressionare i vostri ospiti.