- Partiamo dalla sorgente: le borse di paglia marocchine e indonesiane
- Borse da mare in paglia
- Borse Bali e borse di paglia piccole
- Borse di paglia on line
- Borse estive in tessuto
Partiamo dalla sorgente: le borse di paglia marocchine e indonesiane
Le borse di paglia che abbiamo acquistato nei nostri viaggi vengono soprattutto da due paesi, entrambi celebri per il loro artigianato: il Marocco e l’Indonesia. Se il paese maghrebino è sempre stato apprezzato in occidente per il suo artigianato, l’Indonesia, storicamente nota soprattutto per le sue spezie, ha iniziato a farsi apprezzare negli ultimi anni, fino a conquistarsi le luci della ribalta, lo scorso anno, con le celeberrime “Bali bag”, o borse Bali. In questo viaggio alle origini delle borse di paglia più diffuse, partiamo dal Marocco, dove la lavorazione della paglia, così come quella del vimini, del giunco e della rafia, ha radici profonde e grandi maestri artigiani. Le borse di paglia del Marocco, infatti, sono solo un esempio della grande varietà di oggetti prodotti dagli artigiani cestai di questo Paese e venduti ovunque, nei mercati e nei negozi di pressoché tutte le regioni marocchine. Oltre alle borse di paglia, in Marocco i cestai si cimentano da sempre in ceste di ogni dimensione, cappelli, panieri, sottopiatti, lampadari e, ancora, nella realizzazione di sedute intrecciate per sedie, sgabelli e panche. Le borse di paglia marocchine sono però forse il prodotto che più di tutti ha saputo rinnovarsi nel tempo, allontanandosi talvolta dalla tradizione per andare incontro ai gusti e alle mode dell’Occidente. Se nei mercati marocchini, infatti, trovate soprattutto borse di paglia con forme classiche, per lo più squadrate, nei negozi un po’ più ricercati potete invece trovare modelli più originali e magari maggiormente in grado di conquistare i vostri gusti. Molto spesso, infatti, gli artigiani, o chi gli commissiona il lavoro, attinge ad ampie mani da cataloghi di moda. Un mastro cestaio marocchino, infatti, potrebbe replicare senza problemi qualsiasi tipo di borsa di paglia gli indichiate su qualsiasi catalogo di borse primavera estate 2019! Così come i colleghi maghrebini anche quelli indonesiani sono abili imitatori, anche se la borsa più celebre proveniente da questo arcipelago di isole è un prodotto autentico indonesiano al 100%, anche nel design. Stiamo ovviamente parlando delle Bali bags, o borse Bali, quelle adorabili borse tonde rigide a tracolla spinte sotto i riflettori la scorsa estate da Chiara Ferragni.Borsa Bali
La differenza fondamentale tra le borse di paglia marocchine e quelle indonesiane sta prima di tutto nei materiali utilizzati. In Indonesia, e in particolare nell’Isola di Bali, i tipi di “paglia” più comuni sono il rattan, un materiale simile al “nostro” vimini ricavato da una palma rampicante, l’erba ata, una pianta spontanea balinese usata proprio per le borse bali, e la cosiddetta “seagrass”, un’alga diffusa in tutto il sud-est asiatico. Il rattan e l’ata fanno parte della stessa famiglia e hanno perciò caratteristiche molto simili: il loro legno è flessibile e facile da lavorare ma al tempo stesso molto resistente. E’ per questo che negli ultimi anni, oltre che per le borse di bali, è molto popolare per la creazione di piccoli mobili da giardino. Un dettaglio che ci è piaciuto molto di questi materiali, oltre al fatto che sono biodegradabili al 100%, è che provengono da piante molto diffuse e a crescita rapida. Per questo l’uso di rattan e ata può considerarsi a tutti gli effetti anche una scelta etica e responsabile. Anche la “seagrass” è un’alga molto comune anche se con caratteristiche estremamente diverse dal rattan. Una volta raccolta ed essiccata, infatti, quest’alga diventa sì molto resistente ma anche estremamente morbida e flessibile. Essiccandosi, la seagrass perde il colore verde che ha in acqua ma mantiene una naturale lucentezza oltre che un’altra dote che è alla base del suo successo: l’impermeabilità. I tappeti, le stuoie e le borse realizzate con questo materiale, infatti, non assorbono i liquidi e sono quindi generalmente molto facili da pulire. Benissimo: ora sappiamo da dove vengono molte (le migliori) delle splendide borse di paglia che troviamo nei nostri negozi. Ora ecco alcuni esempi di borse in paglia che potrebbero fare al caso vostro.
Borse da mare in paglia
Partiamo dal classico: le borse capienti prodotte in Marocco e Indonesia, tradizionalmente utilizzate per andare al mercato o come sorta di piccole valigie, sono perfette come borse da mare. Eleganti ed essenziali ma anche resistenti ed estremamente pratiche, queste borse di paglia sono perfette per contenere tutto ciò che volete portarvi sotto l’ombrellone. Lasciate a casa scomode borse in tela o quello zaino dell’Invicta che ormai è pronto per essere messo sotto una teca di vetro, e affidatevi al fascino dei classici: una borsa da mare in paglia è il mix perfetto tra praticità ed eleganza. In una borsa di paglia classica, come quella della foto qui sopra, potrete davvero far entrare il mondo. Abbiamo fatto un esperimento per voi e siamo riusciti a farci entrare, nell’ordine, un telo, una rivista di moda mare o di gossip, una settimana enigmistica, la penna, un libro di circa 100-200 pagine, una bottiglietta d’acqua riempita a casa (che ignorerete comprandone una fresca al bar), il portafogli, una maglina di cotone (che magari più tardi fa fresco), la crema solare e, ovviamente, un beauty.Borse Bali e borse di paglia piccole
Vi siete innamorate della bellezza e della praticità delle borse da mare in paglia? Benissimo, però adesso mollate quella borsa a casa che è quasi l’ora dell’aperitivo e non vi servono più il telo, le riviste e la crema solare! Che borsa scegliere? Beh, potete sempre optare per una borsa di paglia piccola! L’esempio più celebre è sicuramente la borsa Bali, o Bali bag, che dopo il successo mondiale della scorsa estate quest’anno torna alla ribalta con decine di modelli simili, che hanno provato a variare un po’ senza allontanarsi troppo dal tema centrale. Per chi non avesse presente di cosa stiamo parlando ecco qui quel che c’è da sapere. Le borse bali sono borse tonde, la cui forma ricorda quella delle scatole di biscotti di latta, che possono essere portate a tracolla grazie a una stringa di cuoio.Borsa bali classica
Originarie dell’isola di Bali, queste borse sono realizzate in un materiale vegetale rigido simile al rattan e al “nostro” vimini. Il modello più classico di borsa Bali è quello intrecciato con cerchi concentrici ma, come dicevamo, per cavalcare e rilanciare il successo della scorsa estate, quest’anno ne sono state realizzate diverse variazioni.